Quello che mi ha spinto a scendere nell'agone della battaglia politica è anche l' idea di dare voce a questa sinistra coraggiosa , è la speranza di dare ai miei figli, ai giovani e ai delusi, l'esempio della validità di una lotta per il bene comune e la solidarietà. Dobbiamo rilanciare il valore dell'impegno politico e incoraggiare la ripresa di un laico contraddittorio , anche al nostro interno, per salvare il sistema di democrazia reale , per una società equa e libera, per gridare ancora una volta a gran voce " il re è nudo".

lunedì 13 ottobre 2008

La storia di una carta...di soggiorno

A: sommosse <sommosse@inventati.org>


Fatma vive da quattro anni a Capranica, come quattro sono i figli, tra i seie i 18 anni. Lei ne ha più di trenta ed è una curda, della Turchia. E'riuscita ad avere l'unica "casa popolare", messa in palio negli ultimi anni,grazie alla vincente prole, al reddito dimostrato, al fatto che uno di loroche compie lunedì 13 anni, è affetto da un raro virus per cui è statooperato infinite volte e altrettante ne dovrà affrontare e ha ottenuto ilcertificato d'invalidità. Ha anche un marito, Bawer, rifugiato politico cheda sempre è mediatore culturale e operatore sanitario in strutture pubblichedi assistenza a Roma, dove sta sempre. Lei lavora come "donna dellepulizie", è una freccia, alta, bellissima, carica di dignità e passione:oggi parla quasi bene l'italiano. Così mi ha raccontato proprio ieri lastoria della sua carta di soggiorno. Ha scoperto che poteva richiederla epagare, solo una volta ancora, in via permanente ma…alt: quanto è grande la sua casa? Può davvero ospitare 6 persone? Bene:ha tre stanze da letto, due bagni, cucina e soggiorno, non basta, vamisurata. Fatma è andata all'Ufficio tecnico del comune di Capranica giàcarica di documentazioni necessarie ma non basta, doveva andare a Viterbo:misurare, misurare. L'ha fatta misurare, ha perso in questi valzer, tregiornate di lavoro, correndo a riprendere i figli a scuola e pagare lerichieste quotidiane di cancelleria, cartoleria, assicurazioni scolastiche ,per l'istruzione gratuita e obbligatoria di elementari e medie inferiori etra libri e varie sono stati 700 euro, solo a settembre. Attende inoltredall'Ambasciata di Turchia, l'attestazione che è sposata.Oggi apprendo che dopo il permesso di soggiorno a punti, arriva la tassasull´immigrato. Ogni straniero dovrà infatti versare 200 euro per chiedereil rilascio e il rinnovo del permesso o avviare la pratica di cittadinanza eche la tassa va ad aggiungersi ai 70 euro di costi fissi già sborsati dailavoratori extracomunitari. Il nuovo balzello è contenuto in due emendamentileghisti al disegno di legge sulla sicurezza e servirà a finanziare un"fondo per la prevenzione dei flussi migratori" istituito presso laFarnesina.Non ho parole, se non quelle che ho scritto.

Doriana Goracci

Nessun commento:


DEMOCRAZIA NELLA COMUNICAZIONE

Aderiamo tutti

Archivio post