Dal Molin

DAL MOLIN
Bandiere e striscioni in centro, e domani sera manifestazione «per difendere la sentenza sospensiva del Tar»



Una manifestazione per difendere la sentenza del Tar che ha sospeso la realizzazione della nuova base Usa di Vicenza. L'iniziativa è stata organizzata per domani sera dagli attivisti "No Dal Molin", «anche per dimostrare la determinazione del movimento a proseguire la battaglia contro la militarizzazione della città». La manifestazione si svolgerà in concomitanza con il passaggio dell'area aeroportuale dal demanio militare a quello civile. L'appuntamento è alle 20.30 al Presidio permanente di Rettorgole. I primo cortei partiranno alle 20 da Polegge e dalla Lobia per raggiungere i tendoni di Ponte Marchese, da dove prenderà il via la manifestazione. Un camion-palco aprirà il corteo che si concluderà con una fiaccolata davanti all'aeroporto dal Molin, dove si esibirà un gruppo musicale. «Una manifestazione per ribadire la volontà di difendere la sospensiva contro tutti coloro che vorrebbero aggirarla violando la legalità - sottolineano i no base - Per dire che i cancelli dell'aeroporto devono restare chiusi ai mezzi delle cooperative che hanno vinto l'appalto irregolare: non un filo d'erba del grande parco a nord della città deve essere toccato». La fiaccolata terminerà davanti ai cancelli dell'aeroporto Dal Molin, in viale Ferrarin, dove si esibirà il gruppo musicale Osteria Popolare Berica.
Ieri pomeriggio intanto diverse decine di aderenti al fronte che contesta la costruzione della base militare Usa sul terreno del Dal Molin si sono ritrovati in piazza delle Poste con striscioni e bandiere. È stato il prologo della manifestazione in programma per domani sera, svoltosi comunque senza problemi.