LabourStart Lunedì 18 agosto 2008 - Notiziario, Anno II, n° 47Iran: attivisti sindacali frustati e condannati a morte Le celebrazioni del Primo Maggio avvengono in modo quasi uguale nel mondo.
In Italia, oltre ai cortei che si snodano per le vie delle città, l’evento clou è il concerto organizzato a Roma dalle confederazioni sindacali.
Per un intero pomeriggio e parte della notte decine di migliaia di persone celebrano la Festa del Lavoro nel modo più idoneo, tra canti e balli. In Iran, al contrario, è vietato divertirsi.
Chi partecipa alla marcia del Primo Maggio corre un grave rischio, perché potrebbe essere arrestato. Due donne, Sousan Razani e Shiva Kheirabadi, hanno subito proprio questa sorte.
Ma non basta. I giudici le hanno ora condannate a ricevere 15 frustate e a scontare quattro mesi incarcere. Il loro non è un caso isolato.
Nell’ambito di una violenta campagna repressiva contro chi tutela i diritti dei lavoratori un insegnante curdo, Farzad Kamangar, è stato condannato a morte.
Tre uomini (Abdullah Khani, Seyed Qaleb Hosseini e Khaled Hosseini) saranno colpiti con un numero totale di 120 scudisciate e dovranno poi trascorrere alcuni mesi in cella.
Afshin Shams è detenuto in attesa di giudizio, mentre Mansour Osanloo, leader dei conducenti d’autobus di Teheran, è in carcere da oltre un anno.
Adesso basta, è necessario dire agli ayatollah che non possono fare ciò che vogliono.
Non possono far scivolare l’Iran nella Notte. Tutti i diritti riconosciuti internazionalmente ai lavoratori e, più in generale, agli esseri umani, devono essere rispettati.
Sempre. Anche nella Repubblica Islamica dell’Iran.Una nuova campagna di protesta online è stata lanciata.
Da questa pagina in italiano potete inviare subito il vostro messaggio:http://www.labourstart.org/cgi-bin/solidarityforever/show_campaign.cgi?c=420
Abbiamo anche creato una petizione su Facebook, per tutti quelli che ne sono utenti:http://apps.facebook.com/causes/110025
Grazie per il vostro sostegno, Eric Lee e Michele Nigra Michele Nigra, corrispondente e traduttore di LabourStart.
E-mail: mnigra@fibacisl.it
Visita la pagina in italiano di LabourStart:http://www.labourstart.org/it
Il posto della Rete dove i sindacalisti iniziano la loro giornata.
domenica 17 agosto 2008
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento